Regolamento interno YOGA

Questo regolamento, aggiornato ad agosto 2020, viene sottoscritto da tutti gli allievi dei corsi organizzati dal nostro Centro.

“Praticare yoga non significa semplicemente stendere un tappetino, respirare profondamente e fare gli esercizi e le sequenze che ci indica il maestro. Lo yoga dovrebbe diventare un vero e proprio stile di vita in grado di cambiare giorno dopo giorno la nostra esistenza.
Nel nostro piccolo possiamo e dobbiamo dare il buon esempio agli altri, può trattarsi anche solo di piccoli gesti, non dobbiamo dimenticarci infatti che le nostre azioni possono avere degli effetti positivi sugli altri e rendere il mondo un posto migliore.
Tenete bene a mente queste regole per godervi al massimo la vostra lezione e far diventare gli insegnamenti yogici parte della vostra quotidianità.”

Alessandra

Regole generali

  • Per il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza all’interno del centro yoga, il numero massimo per ogni classe è di 10 posti.

  • Prima di entrare si sanificano le mani e si accede allo spogliatoio dove si tolgono le scarpe. Si proseguono gli spostamenti all’interno del Centro indossando calzini puliti e abiti puliti per la pratica.

  • Negli spogliatoi non vanno creati assembramenti. In sala yoga disponiamo il tappetino nel posto scelto e ci posizioniamo. La lezione si svolge senza mascherina.

  • Non è possibile utilizzare gli attrezzi comuni solitamente disponibili in sala yoga. Ogni allievo dovrà dotarsi del necessario per la pratica (coperta, mattoni e cinghia), mentre i tappetini sono a disposizione in sala e saranno sanificati al termine di ogni lezione.

  • Sono disponibili gel disinfettanti per le mani all’ingresso e detergenti specifici nei bagni.

  • Nel cambio turno tra due corsi successivi gli allievi entranti devono attendere all’esterno l’uscita del corso precedente, per non sovraffollare la segreteria e per dare la possibilità di arieggiare e sanificare gli ambienti. Per questi motivi l’intervallo tra due corsi successivi è di 30 minuti.

  • Dato il numero contingentato di allievi per classe, al momento non possiamo più, come in precedenza, far recuperare le lezioni perse. Gli allievi sono tenuti a frequentare il proprio corso.

  • Resta valida la regola di non presentarsi a lezione in presenza di sintomi influenzali quali raffreddore, febbre e tosse.

 

REGOLE YOGA

1) Arrivare almeno 5 minuti prima della lezione.Questo non vuol dire fermarsi nello spogliatoio a chiacchierare o altro, ma essere pronti in sala.
La puntualità è una forma di rispetto nei confronti del tuo insegnante e dei tuoi compagni di pratica. Arrivare in ritardo non fa parte della filosofia dello yoga.
2) Il riscaldamento iniziale è importante! Serve a non farsi male.

3) Non saltare mai la posizione Shavasana (posizione del cadavere) è molto importante per rilassarsi e mantenere la mente focalizzata. Permettere, inoltre, al corpo di memorizzare il lavoro fatto.
4) Lascia il tuo cellulare a casa ogni volta che vai a yoga o quantomeno tienilo spento.
5) Quando l’insegnante di yoga inizia la classe, ascolta tutto quello che ha da dire e concentrati.
6) Andare in India non ti rende un illuminato. Solo la pratica è in grado di farlo.

7) Esercitare le asana su una stuoia più o meno costosa non fa di te una persona peggiore o
migliore. Non bisogna giudicare le persone che praticano (né nessun altro sulla base di ciò che possiede)
8) Non è necessario per forza essere vegetariano o vegano per praticare yoga. I benefici sono per tutti.
9) Lo yoga andrebbe messo in pratica ogni giorno, non solo quando sei a lezione. (E non sto parlando della pratica delle asana).
10) Non sarebbe male meditare ogni giorno, bastano 5 minuti ma quel tempo è molto prezioso.
11) Non criticare le altre forme di yoga, quelle che tu non pratichi. Si tratta solo di modi diversi per arrivare allo stesso risultato.
12) Quando sei a disagio, respira e ricorda che tutto è temporaneo.
13) Lo yoga non è solo questione di corpo flessibile ma anche e soprattutto di mente flessibile.
Non dimenticarlo!

Se ci sono dei problemi o fastidi di qualsiasi genere, morale, fisico, psicologico, parlane con il tuo insegnate, è lì per te, ed è pronto ad ascoltare.

– Gli abbonamenti avranno validità mensile o trimestrale INDEROGABILE a decorrere dal giorno 1 di vidimazione.
– I pagamenti degli abbonamenti, devono essere versati entro il quinto giorno della scadenza dello stesso.

– Recupero lezioni. Causa Covid-19. Dato il numero contingentato di allievi per classe, al momento non possiamo più, come in precedenza, far recuperare le lezioni perse. Gli allievi sono tenuti a frequentare il proprio corso. SOLO in casi eccezionali e previa prenotazione, le lezioni possono essere recuperate SOLO all’interno del mese in essere con l’eccezione che se la lezione persa è all’interno dell’ultima settimana del mese, potrà essere recuperata al massimo entro la prima settimana del mese successivo. Le lezioni non recuperate vengono automaticamente perse. Per gli abbonamenti trimestrali, il recupero può essere fatto entro il termine dell’abbonamento.

Avvisate l’insegnante all’inizio della lezione, se sono presenti o si sono presentate patologie, pressione alta, reflusso gastroesofageo, ipertensione oculare, ulcere, osteoporosi, protesi, gravidanza, operazioni recenti, etc.

– Meglio praticare a stomaco vuoto, è possibile fare uno spuntino leggero almeno due ore prima della lezione. Le donne in gravidanza possono fare un leggero spuntino prima della pratica. Anche l’acqua è un alimento.

– Tutto il materiale è a disposizione dei praticanti, vi preghiamo pertanto di riporre il tutto negli appositi scaffali, di trattare il materiale con cura, lasciare i locali in ordine e puliti come li avete trovati, e di usare un asciugamano sopra a cuscini e mattoni per evitare di impregnarli con il proprio sudore.

– E’ consigliato portare il proprio tappetino e coperta (per una questione di igiene), la scuola ne dispone di un numero limitato.

Le donne con il ciclo mestruale, sono pregate di avvisare l’insegnante prima dell’inizio della lezione. Alcune posizioni non possono essere praticate in questi giorni. Sarà compito dell’insegnante far fare alle studenti asana e sequenze adatte.

– Se avvisate che fate tardi, DEVE ESSERE VERAMENTE UN IMPREVISTO! Allora, entrate in sala in assoluto silenzio senza chiedere scusa e disturbare il lavoro degli altri.
– Il tuo insegnante di yoga può anche commettere errori: è umano!

RICORDO INOLTRE A TUTTI, CHE LO YOGA È UNA DISCIPLINA, E NON UNO SPORT.
YOGA È RISPETTO PER SE STESSI E PER GLI ALTRI.
YOGA È ESSERE CORRETTI, LEALI, RISPETTOSI DI SE STESSI, DEGLI ALTRI, DEL MATERIALE CHE USATE, DELLO SPAZIO IN CUI SIETE E LAVORATE.
SFATIAMO INOLTRE UN LUOGO COMUNE: YOGA NON È ESSERE PEACE & LOVE!
YOGA È UNO STILE DI VITA E COMPORTAMENTO.
Lo yoga è dolcemente duro, esistono regole che vanno rispettate!

Grazie a tutti per la collaborazione.

Ultimi articoli:

Come pulire il tuo tappetino yoga

In questi giorni molti mi chie

15 Settembre 2020 read more

Salamba Sirsasana

Sirsasana o Shirshasana è un’a

18 Marzo 2020 read more
Facebook LinkedIn Instagram Youtube

Contatti:

Telefono / SMS:
347 3681240 anche WhatsApp

Email: info@agostinialessandra.it

Dove?
Presso Ayama, in via caduti di Marzabotto 18, a Rimini.